Alessandra Sestito, corrispondente di Radio Monte Carlo. Una delle cinquanta storie di “Torno quando voglio”
Un indomabile spirito nomade ha guidato la sua strada tra giornali e programmi tv italiani da quando era poco più che ventenne. Sei anni fa ha sentito che non le bastava, e ha pun¬tato dritto verso l’universo-mondo londinese. Alessandra Sestito, giornalista originaria di Lecce, è corrispondente da Londra per Radio Monte Carlo e sta per avviare un proprio progetto editoriale, “LondraNews”, un giornale online per gli italiani che vivono nella capitale inglese. «Ma dopo aver fatto Ulisse per tutta la vita, ora mi piacerebbe anche dare qualcosa alla mia Itaca, che ho nel cuore – dice – magari con una collaborazione. Non è solo una questione di appar¬tenenza: credo davvero che questa terra abbia un potenziale enorme».
Alessandra riflette sorseggiando un caffè, rigorosamente espresso, nella sua casa-studio nella zona di Putney, un’area verde a Sud della città. Qui ha trovato la sua dimensione tra il lavoro, un marito italiano e una bimba nata in UK, che va a scuola con i figli dei Rolling Stones. Alle spalle, un lungo percorso come giornalista e autrice televisiva, tra gli altri, per Red Ronnie e Gianfranco Funari. Poi il colpo di fulmine per Londra e le valige fatte in fretta. Poco prima di partire, non a caso, aveva pubblicato con Feltrinelli “Non è un Paese per bamboccioni”, che raccoglieva storie di giovani affamati di sfide.
Oggi Londra, «uno dei centri che trainano la cultura mon¬diale», è il suo universo, ma sentirsi a casa è comunque una scommessa quotidiana. «Nonostante le apparenze c’è molto classismo – spiega – solo chi frequenta le scuole private, estremamente costose, o le rare scuole pubbliche eccellenti, con una rigida selezione all’ingresso, andrà a formare la classe dirigente del Paese. In questo si avverte ancora l’im-pronta monarchica del Regno Unito».
Insomma la città non è proprio una “terra promessa” che attende a porte aperte gli italiani. Ma Alessandra ripete come un mantra l’insegnamento del suo maestro buddhista, «combatti le iene senza diventare una iena». Per caricarsi di energia, poi, c’è la luce delle vacanze estive, rigorosamente con tappa nel Salento. E l’idea di nuovi link virtuali tra il Tacco e Londra.