Suonare le periferie del mondo


(Questo articolo è stato pubblicato con un altro titolo su Nuovo Quotidiano di Puglia, agosto 2016)

Vent’anni di Nidi D’Arac. “It/aliens”, l’ultimo disco, ibrida “salentinità” e spirito delle banlieue

Suonare le periferie del mondo

Un sound caldo come un languore estivo e poche note ripetute, a raccontare il tempo fermo della controra in carcere. Poi lo spazio infinito del mare che insieme promette e atterrisce, e quello lontano da tutto di una piazzetta qualunque di paese. Ergastolani, migranti, ragazzini col sogno della serie A, ragazze di provincia: sono loro gli “It/Aliens” del nuovo album dei Nidi D’Arac, prodotto da Goodfellas Records con il sostegno di Puglia Sounds Record. Continua

«Suoniamo le radici di noi nati altrove»

(Questo articolo è stato pubblicato con un altro titolo su nuovo Quotidiano di Puglia, agosto 2016)

Madonna Nera. Una band di “pizzicati” di Buenos Aires, dall’identità disseminata.

«Suoniamo le radici di noi nati altrove»

«Il legame con l’Italia, per noi nati altrove, comporta sempre un po’ di tristezza. Ho scoperto la Taranta, questa musica di guarigione, mentre anch’io ero in cerca di una guarigione. La musica è stato il mio personale percorso per riappropriarmi delle radici». Biografia argentina, memorie familiari calabresi e campane, un colpo di tamburello ha chiuso il cerchio dell’identità disseminata di Veronica Morello. A distanza di sei anni i “Madonna nera”, il gruppo fondato dalla cantante e percussionista di Buenos Aires, è riuscito a traghettare in patria una tradizione musicale sconosciuta anche agli “aficionados” dell’Italia, diventando un piccolo caso di successo nel Paese. Continua